Guida degli insegnamenti

Syllabus

Partially translatedTradotto parzialmente
[MT390] - SCIENZE DEMOETNOANTROPOLOGICHEDEMOETHNOANTROPOLOGICAL SCIENCES
MARIA GLORIA DE BERNARDO
Lingua di erogazione: ITALIANOLessons taught in: ITALIAN
Laurea - [MT08] Educazione professionale (abilitante alla professione sanitaria di Educatore professionale) First Cycle Degree (3 years) - [MT08] Professional education
Dipartimento: [040046] Dipartimento Medicina Sperimentale e ClinicaDepartment: [040046] Dipartimento Medicina Sperimentale e Clinica
Anno di corsoDegree programme year : 1 - Secondo Semestre
Anno offertaAcademic year: 2019-2020
Anno regolamentoAnno regolamento: 2019-2020
Crediti: 3
Ore di lezioneTeaching hours: 30
TipologiaType: B - Caratterizzante
Settore disciplinareAcademic discipline: M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE


LINGUA INSEGNAMENTO LANGUAGE

ITALIANO

Italian


PREREQUISITI PREREQUISITES

Il corso punta molto sugli atteggiamenti di ascolto e di comprensione necessari per l’analisi del modello dello educatore professionale come figura specifica ad attuare progetti educativi e riabilitativi nell’ambito dei progetti terapeutici elaborati da un’equipe multidisciplinare. E’ necessario che i partecipanti al Corso siano consapevoli dei propri stereotipi di fronte all’“altro” e disponibili a considerare la salute e la malattia come esperienze soggettive e culturali, uniche, irripetibili e talvolta incomunicabili. Per questi motivi, i partecipanti dovranno mostrare disponibilità ad affrontare questioni che mettono in discussione la propria identità culturale, riflettendo criticamente sul proprio agire professionale e sul rapporto con l’“altro”.
I partecipanti al Corso dovranno inoltre essere in possesso dei seguenti requisiti:
1) la conoscenza dei concetti delle categorie di base della relazione fra l’educatore professionale e gli utenti delle strutture pubbliche;
2) la consapevolezza del percorso autobiografico con particolare riferimento alla propria cultura come sapere su cui fondare le capacità di confronto e di critica con le culture “altre”.

The course is focusing on the attitudes of listening and understanding required for the analysis of the model as a specific figure of the professional educator to implement projects in the field of education and rehabilitation therapeutic projects developed by a multidisciplinary team. And 'necessary that the participants in the course are aware of their stereotypes in front of the "other" and available to consider health and disease as subjective experiences and cultural, unique, unrepeatable and often incommunicable. For these reasons, participants must show a willingness to address issues that challenge their cultural identity, reflecting critically on their professional work and the relationship with the '"other." The participants of the course will also be in possession of the following requirements:
1) knowledge of the concepts of the basic categories of the relationship between the educator and professional users
of public facilities;
2) awareness of the autobiographical path with particular reference to their culture as knowledge on which to build the
capacity of confrontation and criticism with the "other" cultures.


MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL CORSO DEVELOPMENT OF THE COURSE

Il Corso si articola in 30 ore di lezioni frontali, proiezioni di video didattici e discussioni interattive.Dopo l’esperienza didattica degli scorsi A.A., si ritiene opportuno seguire la modalità dell’ascolto, attraverso l’interazione con il gruppo classe, delle motivazioni che hanno condotto gli allievi alla scelta del suddetto Corso di Laurea, unitamente alle aspettative lavorative personali, che indirizzeranno una prima selezione dei temi da affrontare durante le lezioni.Dopo l’esperienza didattica degli scorsi A.A., si ritiene opportuno seguire la modalità dell’ascolto, attraverso l’interazione con il gruppo classe, delle motivazioni che hanno condotto gli allievi alla scelta del suddetto Corso di Laurea, unitamente alle aspettative lavorative personali, che indirizzeranno una prima selezione dei temi da affrontare durante le lezioni.

The course consists of 30 hours of lectures, screenings of educational videos and interactive discussions. After the educational experience of last academic year, it is considered appropriate to follow the listening mode, through interaction with the class group, the reasons which led to the selection of students that graduate, along with expectations that guide personal working a first selection of the themes to be addressed during the lessons.


RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI LEARNING OUTCOMES
Conoscenze e comprensione.

Tenendo conto che l'educatore professionale svolge la sua attività professionale, nell'ambito delle proprie competenze, in strutture e servizi socio-sanitari e socio-educativi pubblici o privati, sul territorio, nelle strutture residenziali e semiresidenziali in regime di dipendenza o libero professionale e che si può trovare ad operare in svariati servizi sanitari e socio-sanitari, tra i quali: 1) i servizi per le persone con problemi di dipendenza; 2) i servizi per i disabili; 3) i servizi per i minori; 4) i servizi per gli anziani; 5) i ;servizi di integrazione interculturale; 6) i servizi per i detenuti; 7) i servizi per persone senza fissa dimora; 8) i servizi di prevenzione con adolescenti, il Corso dovrà offrire gli strumenti adeguati per sviluppare le potenzialità individuali dei partecipanti al fine di una corretta ed adeguata gestione dei rapporti sociali.


Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

Le conoscenze antropologiche sono finalizzate al raggiungimento della capacità di progettare percorsi culturali e formativi ai fini di una sempre maggiore integrazione dei cittadini impegnati al recupero socio-sanitario. Il corso affronterà i principali assunti dell’antropologia culturale e medica e dei relativi metodi. Inoltre presenterà il fenomeno organizzativo nella prospettiva antropologica (ambiti di ricerca, approcci teorici, problemi metodologici e contributi specifici) e affronterà il tema delle organizzazioni in quanto sistemi culturali e l’etnografia nelle dinamiche organizzative (simboli e rituali organizzativi, comunità di pratica, strumenti dell’etnografia organizzativa). Il Corso fornirà conoscenze nel contesto della prevenzione primaria sul territorio, al fine di promuovere lo sviluppo delle relazioni di rete, per favorire l’accoglienza e la gestione delle situazioni a rischio di patologie
manifestate, operando sulle famiglie e sul contesto sociale dei soggetti.


Competenze trasversali.

. Si partirà dall’ elemento che accomuna antropologi e professionisti della salute: la loro presenza sul terreno, sul campo d’azione che, ad oggi, è accompagnata dalla necessità di allargare il proprio sguardo in una dimensione più ampia,partendo dalle constatazioni che i terreni frequentati sono scenario e manifestazione di processi economici, politici, sociali disequilibrati, e che non esiste solo la visione biologista del corpo e della malattia, ma un insieme di ontologie che rimandano la malattia dal corpo singolo al corpo sociale,inserendo la comprensione della patologia in una più ampia lettura delle relazioni interpersonali,o addirittura di quelle tra gruppi. Il Corso dovrà promuovere le capacità di applicare conoscenza e comprensione, sviluppare autonomia di giudizio, migliorare le abilità comunicative attraverso l’allenamento a pensare il “terreno” su cui opera il sapere medico come spazio di relazione e non solo come luogo di applicazione della scienza e della tecnica.


Knowledge and Understanding.

Taking into account that the professional educator performs his professional activities, within its competence, in facilities and health services and socio-educational, public or private, in the territory, residential and semi-residential as employees or freelance and which can be found to operate in a variety of health services and social health, including: 1) the services for people with addiction problems; 2) services for the disabled; 3) services for children; 4) services for the elderly; 5) i; intercultural integration services; 6) services for prisoners; 7) services for homeless people; 8) preventive services with adolescents, the course will provide the appropriate tools to develop individual potential participants for the purpose of proper and adequate management of social relations.


Capacity to apply Knowledge and Understanding.

The anthropological knowledge are aimed at achieving the capability to design cultural tours and training with a view to increasing integration of citizens committed to social and health recovery.The course covers the main assumptions of cultural anthropology and medical and related methods. Also present organizational phenomenon in anthropological perspective (areas of research, theoretical approaches, methodological issues and specific contributions) and will address the issue of organizations as cultural systems and ethnography in organizational dynamics (symbols and rituals organizational communities of practice, tools organizational ethnography).
The course will provide knowledge in the context of primary prevention in the area, in order to promote the development of network relationships in order to facilitate the acceptance and management of risk situations and pathologies manifested, working families and the social context of the subjects.


Transversal Skills.

It will start from 'common element anthropologists and health professionals: their presence on the ground, on the field of action that nowadays it's accompanied by the need to relativize one's eyes widening it and understanding it in a wider dimension.This look is then accompanied by the recognition that the land and scenery are popular manifestation of the economic, political, social without balance, across from the consideration that there is not only the vision biologistic of the body and disease, but a set of ontologies that recall the disease from the individual body to the social body, placing the understanding of the disease in a broader reading of interpersonal relationships, or even between those groups. The course will promote the ability to apply knowledge and understanding, develop their independent judgment, improve communication skills through training to think about the "ground" on which it operates medical knowledge as a space of relation not only as a scientific place.



PROGRAMMA PROGRAM

Il Corso ha l’obiettivo di mettere in grado l’educatore professionale di:
1) programmare, gestire e verificare interventi educativi mirati al recupero e allo sviluppo delle potenzialità dei soggetti in difficoltà per il raggiungimento di livelli sempre più avanzati di autonomia;
2) promuovere e organizzare strutture e risorse sociali e sanitarie, al fine di realizzare il progetto educativo integrato;
3) programmare, organizzare, gestire e verificare le proprie attività professionali all'interno di servizi socio-sanitari e strutture socio-sanitarie-riabilitative e socio-educative, in modo coordinato e integrato con altre figure professionali presenti nelle strutture, con il coinvolgimento diretto dei soggetti interessati e/o delle loro famiglie, dei gruppi, della collettività;
4) operare sulle famiglie e sul contesto sociale dei pazienti, allo scopo di favorire il reinserimento nella comunità;
5) partecipare ad attività di studio, ricerca e documentazione finalizzate ai suddetti scopi.
I contenuti possono essere sinteticamente espressi secondo i seguenti punti: 1. Aspetti strutturali della costruzione dell’identità della persona attraverso l’approccio fenomenologico-ermeneutico;
2. Salute, malattia, dolore e morte: le diverse visioni nelle culture presenti nel nostro territorio;
3. L’educatore professionale come osservatore sul campo e mediatore culturale;
4. Lettura etnoantropologica e funzioni simbolico-rituali di alcuni ambiti ospedalieri; 5. Il gesto e la parola nella relazione paziente-educatore professionale;
6. Malattia e salute, segno-sintomo e dolore; 7. Etnomedicina, malattia e salute presso i popoli di interesse etnologico; 8. Il concetto di scientificità applicato alle popolazioni extra-occidentali.

The course aims to enable the professional educator:
1) to plan, manage, and verify educational interventions aimed at the recovery and development of the potential of
individuals in difficulty to achieve more advanced levels of autonomy;
2) To promote and organize social and health facilities and resources in order to achieve the integrated educational
project;
3) to plan, organize, manage and track their professional activities within health and social services and social health
structures and socio-educational-rehabilitation, in a coordinated and integrated with other professionals in the
structures, with the direct involvement interested parties and / or their families, groups, the community;
4) To operate on families and on the social environment of patients, in order to facilitate the reintegration into the
community;
5) participate in the activities of study, research and documentation aimed at the above purposes.
Content can be succinctly expressed according to the following points:
1. Structural aspects of the construction of the identity of the person through the hermeneutic-phenomenological
approach;
2. Health, illness, pain and death: the different views in the cultures present in our territory;
3. The professional educator as an observer and mediator in the field;
4. Ethnoanthropological Reading and symbolic-ritual functions of some hospital areas;
5. Gesture and speech in the patient-professional educator;
6. Disease and health, pain and symptom-sign;
7. Ethnomedicine, illness, and health among the peoples of ethnological interest;
8. The concept of science applied to non-Western populations.


MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL'ESAME DEVELOPMENT OF THE EXAMINATION
Modalità di valutazione dell'apprendimento.

La valutazione finale avverrà tramite prova scritta, somministrando un test con domande aperte e a risposta multipla, a cui potrà seguire una integrazione orale.


Criteri di valutazione dell'apprendimento.

Il test d’esame viene valutato sufficiente se la compilazione delle risposte corrette raggiunge il numero della metà più una delle domande, esempio : su trenta domande, si valuta sufficiente la compilazione di 16 risposte corrette.


Criteri di misurazione dell'apprendimento.

Per ogni risposta corretta si conta un punto, non si tolgono punti alle risposte sbagliate, si attribuisce la lode in assenza di errori.


Criteri di attribuzione del voto finale.

Il voto finale è il risultato della media ponderata tra la valutazione di Scienze Demoetnoantropologiche e Psicologia.


Learning Evaluation Methods.

The final evaluation will be through written test, administering a test with open and multiple choice questions, which can be followed by oral integration.


Learning Evaluation Criteria.

The exam is evaluated sufficient if the compilation of the correct answers reaches the number of the half plus one of the questions, example: out of thirty questions, it is sufficient to compile 16 correct answers.


Learning Measurement Criteria.

For every correct answer one counts a point, points are not taken away from wrong answers, praise is attributed in the absence of errors.


Final Mark Allocation Criteria.

The final grade is the result of the weighted average between the evaluation of Demo-ethno-anthropological Sciences and Psychology.



TESTI CONSIGLIATI RECOMMENDED READING

Giovanni Pizza, Antropologia medica. Saperi, pratiche e politiche del corpo, Carocci, Roma 2005
Ugo Fabietti, Elementi di antropologia culturale, Mondadori Università, Milano 2010 Attila Bruni, La sicurezza organizzativa. Un'etnografia in sala operatoria, Carocci, Roma 2011
Claudia Piccardo, Angelo Benozzo, Etnografia organizzativa: una proposta di metodo per l'analisi delle organizzazioni come culture, R. Cortina, Milano 1996.
De Barberis,L'emozione dell’ascolto.Educatori,comunità e minori in situazioni di abuso sessuale,Unicopli 2001
Demetrio, L'educatore auto(bio)grafo, Unicopli 1999
M.Gloria de Bernardo, a cura di, Il rispetto della sofferenza e della morte. Il punto di vista antropologico e dei principali indirizzi religiosi, R. Cortina, 2001

G.Pizza, Medical Anthropology. Knowledge, practices and policies of the body, Carocci, Rome 2005
Ugo Fabietti, Elements of Cultural Anthropology, University Mondadori, Milan 2010
Attila Bruni, The organizational security. Ethnography in the operating room, Carocci, Rome 2011
Claudia Picard, Angelo Benozzo, Organizational Ethnography: a proposed method for the analysis of organizations as cultures, R. Cortina, Milan 1996.
De Barberis, The thrill of listening. Educators, communities and children in situations of sexual abuse, Unicopli 2001
Demetrius, The educator auto (bio) graph, Unicopli 1999
M.Gloria de Bernardo, a cura di, Il rispetto della sofferenza e della morte. Il punto di vista antropologico e dei principali indirizzi religiosi, R. Cortina, 2001


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Sì, l'insegnamento è presente nella piattaforma MOODLE

Yes, teaching is present in the MOODLE platform


Scheda insegnamento erogato nell’A.A. 2019-2020
Le informazioni contenute nella presente scheda assumono carattere definitivo solo a partire dall'A.A. di effettiva erogazione dell'insegnamento.
Academic year 2019-2020

 


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