Italiano.

Nessuno.

Esame scritto, in cui sono proposte 30 domande a risposta multipla o aperta, con discussione orale, riguardanti il programma svolto nelle lezioni (Storia della medicina e Psicologia clinica); elaborazione di una relazione scritta quale elemento conclusivo di una ricerca empirica elementare sui comportamenti riguardanti la contraccezione (Discipline demoetnoantropologiche).

Conoscenze e comprensione delle dinamiche storico-sociali ed etiche nell’evoluzione della medicina e dell’ostetricia dal mondo antico ad oggi (Storia della medicina); dei processi culturali e antropologici che determinano la costituzione di elementi identitari, soggettivi e collettivi (Discipline demoetnoantropologiche); delle basi teoriche e cliniche relative al funzionamento psichico normale e patologico (Psicologia clinica).

Capacità di applicare le conoscenze e la comprensione all’evoluzione della medicina, dell’ostetricia e dell’etica dal mondo antico ad oggi (Storia della medicina); alle relazioni come espressione del sapere della differenza (che si propone di pensare, comprendere e descrivere l’alterità culturale) e come sapere critico (Discipline demoetnoantropologiche); alla psicopatologia e ai disturbi mentali (Psicologia clinica).

Competenze trasversali riguardanti la comprensione, la comunicazione e la gestione delle relazioni interpersonali e professionali complesse, con alterità culturale, psicologica e patologica (Storia della medicina, Discipline demoetnoantropologiche e Psicologia clinica).

Storia della medicina
Il corso esamina la storia della medicina e dell'ostetricia dal mondo antico ai giorni nostri, l'evoluzione delle relative conoscenze scientifiche e le implicazioni antropologiche, sociali, etiche e sanitarie riguardanti la professione ostetrica.

Discipline demoetnoantropologiche
Introduzione all’antropologia come studio dell’uomo e delle culture umane, nelle loro articolazioni etniche e nelle loro espressioni popolari; definizioni e paradigmi.
La salute come fenomeno multidimensionale ed il rapporto salute/malattia.
Dolore, sintomo e cultura del dolore: le componenti culturali ed esperienza del dolore; dolore e comunicazione, pratiche mediche e pratiche sociali.
Riti e simboli: i rituali terapeutici, i rituali funebri ed il significato culturale della morte. La morte ed il concetto di persona/unità culturale. Il morente e l'ospedale.
La nascita e la morte come ambiti di confine, prospettive antropologiche, pratiche e ritualità.
Le prime fasi del di ciclo di vita: gravidanza, parto/nascita, puerperio, prime cure, saperi e pratiche, riti di passaggio. Reti di sostegno, rapporti con l’organizzazione sanitaria tra passato e presente. Utenza autoctona e utenza immigrata: un approccio comparativo e una prospettiva interculturale.

Psicologia clinica
La coscienza della realtà. Le basi neuropsichiche della coscienza: senso-percezioni, apprendimento, memoria e attenzione.
Attaccamento e adattamento: modalità di adattamento e maturazione. La coscienza del tempo. Specializzazione emisferica dei contenuti di coscienza.
Esperienza immediata e spiegazioni dell'esperienza. Conoscenza implicita tacita e conoscenza esplicita.
L’affettività: emozioni, sentimenti e tono dell’umore (con particolare riferimento alla gravidanza e al post-partum).
I processi cognitivi del pensiero. Le organizzazioni di significato personale inward (controllanti e distaccate) e outward (contestualizzate e normative).
Stabilità e cambiamento. Sintomi e resistenze al cambiamento in terapia.

Esame scritto, in cui sono proposte 30 domande a risposta multipla o aperta, riguardanti il programma svolto nelle lezioni (Storia della medicina e Psicologia clinica); elaborazione di una relazione scritta quale elemento conclusivo di una ricerca empirica elementare sui comportamenti riguardanti la contraccezione (Discipline demoetnoantropologiche).

Correttezza delle risposte (Storia della medicina e Psicologia clinica); coerenza del percorso metodologico e completezza dei contenuti (Discipline demoetnoantropologiche).

Conteggio delle risposte corrette (Storia della medicina e Psicologia clinica); grado di coerenza metodologica e di completezza dei contenuti (Discipline demoetnoantropologiche).

Media dei risultati delle tre prove, con lode nel caso di punteggio massimo in tutte e tre le prove: un punto (risposta multipla) o due (risposta aperta) per ogni risposta esatta, per un punteggio massimo di 30/30 (Storia della medicina e Psicologia clinica); valutazione espressa in 30/30 in considerazione del grado di coerenza e completezza della relazione (Discipline demoetnoantropologiche).

Storia della medicina:
R. Porter, Breve ma veridica storia della medicina occidentale, Roma, Carocci, 2011;
C. Pancino, Il bambino e l’acqua sporca. Storia dell’assistenza al parto dalle mammane alle ostetriche (secoli XVI-XIX), Milano, F. Angeli, 1984.

Discipline demoetnoantropologiche
V. Siniscalchi, Antropologia culturale: un’introduzione per le professioni socio-sanitarie, Roma, Carocci, 2001.

Psicologia clinica:
B. Nardi, La coscienza di Sé. Origine del Significato Personale, Milano, Franco Angeli, 2013.