Guida degli insegnamenti

Syllabus

Partially translatedTradotto parzialmente
[W000021] - RIDUZIONE RISCHIO DISASTRIDISASTER RISK REDUCTION
Fausto MARINCIONI
Lingua di erogazione: ITALIANOLessons taught in: ITALIAN
Laurea Magistrale - [SM05] RISCHIO AMBIENTALE E PROTEZIONE CIVILE Master Degree (2 years) - [SM05] ENVIRONMENTAL RISK AND CIVIL PROTECTION
Dipartimento: [040017] Dipartimento Scienze della Vita e dell'AmbienteDepartment: [040017] Dipartimento Scienze della Vita e dell'Ambiente
Anno di corsoDegree programme year : 2 - Primo Semestre
Anno offertaAcademic year: 2018-2019
Anno regolamentoAnno regolamento: 2017-2018
Obbligatorio
Crediti: 7
Ore di lezioneTeaching hours: 56
TipologiaType: B - Caratterizzante
Settore disciplinareAcademic discipline: M-GGR/01 - GEOGRAFIA

LINGUA INSEGNAMENTO LANGUAGE

ITALIANO

Italian


PREREQUISITI PREREQUISITES

Conoscenze dei fenomeni naturali estremi, pericoli naturali, vulnerabilità e rischio. Conoscenza dei principi e metodologie di base delle attività di protezione civile. Nozioni di legislazione ambientale e della protezione civile.

Knowledge of extreme natural phenomena, natural hazards, vulnerability and risk. Knowledge of basic principles and methodologies of emergency planning. Notions of environmental and civil protection legislation.


MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL CORSO DEVELOPMENT OF THE COURSE

Il corso è costituito da lezioni teoriche frontali (circa 3/5) e da attività di lettura critica di articoli scientifici sulle tematiche della riduzione del rischio disastri che gli studenti devono leggere preventivamente e discutere in classe. Il corso prevede anche l’organizzazione di un paio di seminari e corsi integrativi, tenuti da professionisti del settore protezione civile, al fine di fornire agli studenti prospettive più applicative sugli argomenti teorici trattati in classe. Infine, il corso prevede anche un viaggio di istruzione di 2 o 3 giorni (a secondo delle disponibilità finanziare) per visitare luoghi colpiti da passati disastri o vulnerabili a futuri impatti o per partecipare ad esercitazioni di protezione civile. Infine il corso richiede lo svolgimento di approfondimenti individuali (tesine) sulle tematiche della vulnerabilità e resilienza ai disastri. La forte componente del “critical thinking” (lettura e discussione critica) richiede allo studente un ruolo fortemente proattivo durante le lezioni, per cui la presenza e partecipazione alle attività in classe è centrale per la buona riuscita del corso.

The course consists of frontal lectures (about 3/5) and critical reading activities of scientific articles on disaster risk reduction. The course also includes a few seminars and supplementary modules, taught by professionals from the field. These extra activities are aimed at providing students an applied perspective on the theoretical topics covered in class. Finally, the course includes a 2 or 3 day field trip (depending on financial availability) to either visit places hit by past disasters or vulnerable to future impacts, or to attend civil protection exercises. Students are also requires to develop an independent study on the subject of vulnerability and resilience to disasters. The strong interactive nature of this course (critical thinking, seminars and independent studies) requires students to be highly proactive in class, therefore attendance and participation in classroom activities is very important.


RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI LEARNING OUTCOMES
Conoscenze e comprensione.

Questo insegnamento permette agli studenti di sviluppare una visione d’insieme delle problematiche associate ai rischi naturali. L’obiettivo centrale è di aiutare lo studente a sviluppare la propria capacità nell’individuare gli usi insostenibili del territorio che creano condizioni di rischio e vulnerabilità. La consapevolezza che l’origine dei rischi e quindi dei disastri è determinata dall’interazione fra processo naturale ed antropico viene maturata dagli studenti attraverso la sintesi delle loro precedenti conoscenze dei processi ambientali con le nuove prospettive socio-antropologici fornite nel corso. La riduzione del rischio disastri viene raggiunta diminuendo da un lato le condizioni di vulnerabilità e sviluppando dall’altro l’adattamento umano ai processi naturali, ossia aumentare la resilienza della società ai pericoli naturali.


Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

Le letture e discussioni critiche in classe forzano gli studenti ad acquisire sia capacità di sintesi sia di comunicazione delle tematiche attinenti la riduzione del rischio. Lo sviluppo di tesine monografiche da presentare alla fine del corso è richiesto anche al fine di esercitare lo studente a mettere a sistema le proprie caratteristiche individuali e le proprie conoscenze sulle tematiche dello sviluppo sostenibile e la riduzione del rischio. Di seguito sono listate alcune delle capacità che il corso cerca di sviluppare: acquisire ed interpretare l’informazione, comunicare efficacemente; competenze interpersonali, interculturali e sociali; competenza civica; intraprendenza; risolvere problemi; individuare collegamenti e relazioni. In ultima analisi, il corso ambisce sia a fornire le nozioni tecnico-scientifiche sui concetti di rischio, vulnerabilità e resilienza, sia a stimolare l’individuo ad immaginare e proporre modelli di sviluppo alternativo del territorio.


Competenze trasversali.

Imparare a capire l’ambiente circostante e le modalità di sopravvivenza/adattamento ad esso richiede competenze trasversali che attraversino i vari ambiti delle conoscenze teoriche e delle esperienze pratiche. Ridurre le condizioni di rischio significa fra molte altre cose, saper attraversare i confini disciplinari e ricavare nuova conoscenza dall’integrazione delle informazioni di frontiera fra i vari ambiti del sapere umano. Richiede anche la capacità di attingere a tutte le possibili nozioni disponibili all’interno di un gruppo di lavoro e valorizzare al meglio le risorse disponibili. Infine e forse più importante per questi studenti è la capacità di muoversi e comunicare efficacemente nell’ambito delle diverse culture professionali che costituiscono il mondo della protezione civile.


Knowledge and Understanding.

The course provide students a multifaceted perspective on hazard and risk. The main objective is to help students develop their capacity to identify the unsustainable uses of the Earth that create risk and vulnerability. The awareness that the source of risk and disaster lies in the interaction between natural and anthropogenic processes is achieved by students through the synthesis of their knowledge of environmental processes and new socio-anthropological perspectives provided in the course. Disaster risk reduction is obtained lowering on the one hand the conditions of vulnerability, while improving on the other human adaptation to natural processes, namely increasing societal resilience to natural hazards.


Capacity to apply Knowledge and Understanding.

The critical readings and classroom discussions will compel students to develop both analytical and communication skills. The monographic research to be presented in class at the end of the course is also designed to help the individual to synthesize and take advantage of the personal characteristics and the knowledge acquired on the subject of sustainable development and disaster risk reduction of risk. Following are some of the skills that the course seeks to nurture in students: acquire and effectively interpret information, interpersonal, intercultural, social and civic competence, problem solving, pinpoint links and correlations. Ultimately, the course aims at providing both the technical and scientific understanding on the concepts of risk, vulnerability and resilience, and to stimulate the individual to imagine and propose alternative development and land use models.


Transversal Skills.

Understanding the surrounding environment and learn how to survive and adapt to it requires skills deriving from the various spheres of theoretical knowledge and practical experience. Reducing risk conditions means among many other things, being able to integrate multidisciplinary information and distill new knowledge exploring the interface of traditional disciplines. It also requires the ability to maximize teamwork and make the most out of the available resources. Students of this course will develop the ability to proficiently communicate and exchange knowledge with the different professional cultures composing the realm of civil protection and disaster risk reductions.



PROGRAMMA PROGRAM

Il corso introduce gli studenti alle tematiche della riduzione rischio disastri con inclusi i fondamenti della pianificazione dell'emergenza. Partendo da un inquadramento storico delle attività di protezione civile, si arriva alla discussione della dimensione politico-culturale dell'emergenza (political ecology). Verrà trattata la complementarità dei concetti di sicurezza e rischio per approdare all’approccio resiliente con comunità adattate ai pericoli dei propri territori. Il programma prevede anche lo studio degli strumenti di base della pianificazione dell’emergenza, attraverso i metodi cartografici e analitici oggi a disposizione. Il piano d'emergenza e la sua attivazione all’interno dei riferimenti normativi ed organizzativi dei sistemi nazionale di protezione civile. Richiami ai principi di prevenzione dei disastri attraverso l’analisi e gestione sistematica dei fattori causali delle catastrofi (ad esempio, ridurre l'esposizione e la vulnerabilità delle persone e dei beni, gestione sostenibile del territorio e dell'ambiente, o migliore adattamento agli eventi naturali estremi). Da una prospettiva più applicativa, verranno esaminati strumenti e metodi per le attività di protezione civile nelle diverse fasi temporali del ciclo del disastro. Modelli e scenari nella simulazione dell’emergenza, protocolli di allertamento ed evacuazione, le procedure di ricerca e soccorso, il recupero e la ricostruzione nel dopo impatto. Speciale attenzione verrà data alle comunicazioni durante l'emergenza ed al ruolo delle tecnologie informatiche nella protezione civile. Infine verranno trattate le problematiche delle emergenze internazionali e dei rischi emergenti.

The course covers methods and techniques of disaster risk reduction including the fundamentals of emergency planning. Starting with the discussion of the historical evolution of emergency management and civil protection, lectures will move to the political and cultural dimensions of risks and disasters (political ecology). The complementarity relationship of risk and safety is explored along with approaches and strategies to build disaster resilient communities. Following is a list of the principal topics discussed in class. Basic principles of emergency planning. Design of an emergency plan and its activation within the regulatory and organizational references of the national civil protection systems. Available cartographic and analytical methods. Principles of disaster mitigation and prevention through the analysis and systematic management of the causal factors of risk (e.g. reducing exposure and vulnerability of people and property, sustainable land use and management, or developing adaptive capacity to extreme natural events of local communities). Different needs and strategies in the different time phases of the disaster cycle. Models and scenarios for emergency simulation. Early warning and evacuation protocols. Search and rescue procedures. Recovery and reconstruction approaches. Special attention will be given to emergency communications and the role of information technology in civil protection. The course finishes discussing the growing issue of emerging risks and complex emergencies.


MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL'ESAME DEVELOPMENT OF THE EXAMINATION
Modalità di valutazione dell'apprendimento.

L’esame finale del corso è orale e non sono previste prove scritte. Tuttavia, durante le lezioni gli studenti sono chiamati a discutere in modo critico letture ed altro materiale scientifico. La partecipazione attiva dello studente a queste discussioni in classe rientra fra i metodi di valutazione dell’apprendimento. Similmente, la stesura di una tesina e la presentazione in classe di un argomento monografico contribuisce alla valutazione dell’apprendimento ed al voto finale del corso.


Criteri di valutazione dell'apprendimento.

Nella prova orale allo studente dovrà dimostrare di conoscere gli argomenti della riduzione del rischio disastri. Le domande di esame copriranno le varie aree tematiche trattate dal docente, gli articoli scientifici usati per le letture e discussione critica in classe, gli argomenti dei seminari e corsi integrativi, nonché le nozioni ed esperienze dirette apprese nelle le escursioni didattiche. Durante l’interrogazione lo studente dovrà dimostrare di aver conseguito la capacità di applicare le conoscenze acquisite durante l’insegnamento specialmente in termini di analisi critica e capacità di formulare strategie e scenari di intervento.


Criteri di misurazione dell'apprendimento.

Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. È prevista l’assegnazione del massimo dei voti con lode (30 e lode).


Criteri di attribuzione del voto finale.

Il voto finale del corso viene attribuito sommando la valutazione delle risposte alle domande formulate durante l’esame orale, il grado di partecipazione alle attività di lettura e discussione critica degli articoli scientifici e la qualità degli approfondimenti monografici presentati in classe a fine corso. La lode viene attribuita quando lo studente oltre a dimostrare piena padronanza della materia, mostra anche la capacità di applicare tali conoscenze in diversi scenari d’intervento.


Learning Evaluation Methods.

The final examination is oral and there are no written tests. However, during class activities, students are asked to critically discuss readings and other scientific material. An active participation of the student in these class discussions is among the learning evaluation methods. Similarly, the presentation in class of a monographic study helps the learning assessment and contribute to the course final grade.


Learning Evaluation Criteria.

During the oral exam the student must demonstrate knowledge of the topics of disaster risk reduction. The exam questions will cover the various thematic areas discussed in class by the teacher, those contained in the readings assigned for the classroom discussions, and presented in the seminars and additional course modules. Questions can cover also address the subjects learned and directly experienced in the field trips. Student must demonstrate that they have achieved the ability to apply the knowledge gained with this course in terms of both critical analysis and capacity to formulate of comprehensive strategies for disaster risk reduction.


Learning Measurement Criteria.

The course final grade is expressed in thirtieth with a threshold of 18/30. Students showing thorough preparation and insightful analysis will be awarded the highest grade with honors (30 cum laude).


Final Mark Allocation Criteria.

The final grade is computed by adding the evaluation of the answers to the questions posed during the oral exam, the degree of participation in the reading and critical discussion activities, and the quality of the independent study presented in class at the end of the course. Honors (30 cum laude) will awarded to the students who demonstrates to have fully mastered the subject and shows the ability to apply the acquired knowledge in different policy scenarios.



TESTI CONSIGLIATI RECOMMENDED READING

Dispense e materiale didattico forniti in classe e resi disponibili online attraverso il Moodle della facoltà di Scienze raggiungibile al seguente portale: https://learn.univpm.it/

Alexander, D. E., 2000. Confronting catastrophe: new perspectives on natural disasters. Oxford University Press, 282 pp.

Alexander, D. E., 2002. Principles of Emergency Planning and Management. Oxford University Press, 340 pp.


Blaikie, P., Cannon, T., Davis, I. and Wisner, B., 2014. At risk: natural hazards, people's vulnerability and disasters. Routledge, 496 pp.

Notes and teaching materials provided in class and made available online through the Moodle system of the Faculty of Science available at following portal: https://learn.univpm.it/

Alexander, D. E., 2000. Confronting Catastrophe: new perspectives on natural disasters. Oxford University Press, 282 pp.

Alexander, D. E., 2002. Principles of Emergency Planning and Management. Oxford University Press, 340 pp.

Blaikie, P., Cannon, T., Davis, I. and Wisner, B., 2014. At risk: natural hazards, people's vulnerability and disasters. Routledge, 496 pp.


Scheda insegnamento erogato nell’A.A. 2018-2019
Le informazioni contenute nella presente scheda assumono carattere definitivo solo a partire dall'A.A. di effettiva erogazione dell'insegnamento.
Academic year 2018-2019

 


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