ITALIANO

Nessuno

Lezioni frontali, lavori in gruppo e presentazioni degli studenti. Le lezioni a contenuto teorico saranno erogate anche in streaming attraverso il collegamento via Teams alla lezione erogata in aula (modalità telematica sincrona).

L’insegnamento permetterà agli studenti di acquisire conoscenze relative al funzionamento del sistema europeo e italiano di welfare e delle principali strategie di policy. Attraverso l’analisi della crescita dei diversi welfare europei nel periodo d’oro fino agli anni settanta del secolo scorso, nonché delle traiettorie di sviluppo nel periodo più recente (fra retrenchment e ricalibratura), gli studenti acquisiranno conoscenze fondamentali riguardanti il sorgere delle moderne politiche sociali, nonché per quanto riguarda la comprensione delle principali questioni e dimensioni degli attuali sistemi di welfare nei paesi avanzati. L’attenzione alle caratteristiche specifiche e alle evoluzioni delle politiche di welfare nel caso italiano, sempre in chiave europea, permetterà inoltre agli studenti di acquisire conoscenze relative ai processi di trasformazione dello Stato in Italia, con un’ottica storico-comparativa.

Il corso si propone di far sviluppare agli studenti una capacità di lettura e di comprensione, secondo una prospettiva sociologica, delle principali caratteristiche e trasformazioni intervenute nelle politiche di intervento dello Stato. L’attenzione sarà focalizzata costantemente sul confronto dei diversi regimi europei di welfare: ciò consentirà di acquisire conoscenze non limitate al caso italiano. Il corso intende mettere gli studenti nelle condizioni di comprendere le principali questioni e dimensioni degli attuali sistemi di welfare nei paesi avanzati, nonché di analizzare criticamente le principali politiche sociali e i possibili percorsi di cambiamento, sviluppando una capacità di analisi articolata del rapporto fra forme di crescita economica e modelli di welfare

La previsione combinata, da un lato, dell’organizzazione, presentazione e discussione in classe dei lavori di gruppo (in forma orale) e, dall’altro lato, dello svolgimento dell’esame finale a domande aperte (in forma scritta), contribuiranno a migliorare la capacità dello studente nel lavorare in gruppo, del grado di autonomia di giudizio e della capacità critica, nonché la sua capacità comunicativa, sotto il profilo dello svolgimento di presentazioni (nei confronti di esperti o di individui non esperti), della padronanza del lessico (in particolare relativo all’ambito sociale), e della capacità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti, tanto in forma scritta che verbale.

1. Contenuti
Il corso si articola in un percorso volto a fornire innanzitutto le categorie analitiche indispensabili per poter comprendere la complessa fenomenologia delle politiche sociali e la nascita dei moderni sistemi di welfare. Successivamente, tramite il costante riferimento al caso italiano, da un lato, ed alla comparazione dei diversi modelli europei dall’altro, si intende provvedere ad una conoscenza sistematica dei diversi strumenti di policy utilizzabili per affrontare ‘vecchi e ‘ nuovi’ rischi sociali, così come dei principali esiti.
2. Lavori di gruppo
Parte del corso sarà dedicata all’organizzazione e svolgimento di lavori di gruppo, finalizzati all’approfondimento di alcune questioni specifiche riguardanti il caso italiano, in costante confronto e comparazione con i principali modelli europei. La partecipazione ai lavori di gruppo sarà volontaria (non obbligatoria), sebbene valorizzata in sede di esame finale.

L’esame consiste in una prova scritta, durata 1 ora e 30 minuti, a domande aperte. Sono previste due opzioni.
Opzione A) nel caso di partecipazione ai lavori di gruppo: esame con 3 domande aperte (2 domande in relazione ai contenuti dei testi di studio; 1 domanda in cui sarà chiesto di sintetizzare individualmente gli esiti principali del lavoro di gruppo svolto)
Opzione B) nel caso di non partecipazione ai lavori d gruppo: esame con 4 domande aperte (in relazione ai contenuti dei testi di studio)
Per gli di studenti con disabilità e DSA , su richiesta dello studente, le modalità di svolgimento dell'esame potranno essere adattate alla luce di quanto previsto dalle Linee guida di Ateneo.

Lo studente dovrà dimostrare di conoscere le principali teorie del welfare, i principali effetti delle policies attuate, nel caso italiano come negli altri welfare europei. Nel caso della partecipazione al lavoro di gruppo, dovrà altresì dimostrare di aver conseguito la capacità di applicare le conoscenze acquisite all’analisi di un caso pratico, sapendo interpretare i fenomeni osservati e argomentare opportunamente le proprie considerazioni in merito.

Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18.

Ad ogni risposta fornita dallo studente verrà assegnato un punteggio in trentesimi. Verrà quindi effettuata una media aritmetica dei punteggi assegnati che equivarrà al voto finale.
Gli studenti che saranno in grado di argomentare in modo critico ed analitico, mostrando di aver compreso i contenuti del corso e di saperli esporre in modo esaustivo otterranno la lode.

Opzione A) nel caso di partecipazione ai lavori di gruppo
Kazepov, Y., Carbone, D. “Che cos’è il welfare state”, Roma, Carocci, 2021 (Nota: solo capitoli I, II, III, IV)
Ranci, C., Pavolini, E., “Le Politiche di Welfare”, Bologna, il Mulino, 2015 (Nota: solo capitoli I, II, III, VIII)
Ulteriori materiali e le slides delle lezioni saranno disponibili sulla piattaforma e-learning

Opzione B) nel caso di non partecipazione ai lavori di gruppo
Kazepov, Y., Carbone, D. “Che cos’è il welfare state”, Roma, Carocci (Nota: studio integrale)
Ranci, C., Pavolini, E., “Le Politiche di Welfare”, Bologna, il Mulino (Nota: studio integrale)
Ulteriori materiali e le slides delle lezioni saranno disponibili sulla piattaforma e-learning

Il corso sarà tenuto in modalità e-learning