inglese

nessuno

lezioni frontali

Conoscenza delle caratteristiche fondamentali della materia vivente, dell’organizzazione molecolare, delle strutture subcellulari, cellulari e dei tessuti. Deve inoltre conoscere la logica organizzativa anatomica, a livello microscopico ed ultrastrutturale, degli organi e degli apparati del corpo umano.
Conoscenza dei meccanismi attraverso i quali si realizza l’organizzazione delle differenti strutture del corpo umano nel corso dello sviluppo embrionale.
Comprensione delle caratteristiche morfo-funzionali dell’organizzazione microscopica delle cellule e delle unità sovracellulari dell’uomo, rappresentate dai tessuti e dagli organi
Conoscenza delle modalità di segregazione di malattie monogeniche e complesse nonché delle malattie cromosomiche e delle mutazioni che le determinano.

Piena comprensione della cellula come elemento singolo e come punto di partenza per l’organizzazione in tessuti ed organi; saper riconoscere e descrivere in modo appropriato un tessuto ed un organo. Integrare le conoscenze relative ai meccanismi dello sviluppo embrionale, delle interazioni tra cellule, della formazione di tessuti ed organi; comprendere la logica anatomica (logica organizzativa al fine funzionale) sottesa all’organizzazione microscopica ed ultrastrutturale di ogni organo e apparato dell’organismo umano. Applicare le nozioni acquisite relativamente ai meccanismi alla base delle malattie ereditarie

Le conoscenze acquisite sono indispensabile bagaglio culturale per la piena comprensione dall’anatomia, della fisiologia e della fisiopatologia degli organi e degli apparati del corpo umano

si rimanda alle schede dei singoli corsi

Esame orale per i moduli di Biologia e Genetica, Istologia con quesiti inerente i programmi dei singoli moduli didattici. Per il modulo di Anatomia Umana verrà sottoposto un esame scritto a risposta multipla inerente il programma del corso. Per il modulo di Istologia: L’esame orale è preceduto dalla corretta identificazione di un preparato istologico con microscopio ottico (M.O.). Tale identificazione, se non ancora certificata dal superamento dell’AFP-Istologia, verrà comunque richiesta e accertata prima dell’esame, costituendo una condizione indispensabile al suo accesso.

Esami orali (Biologia e Genetica, Istologia): risposte esaustive ai quesiti formulati, dimostrando adeguata conoscenza degli argomenti del programma, dimestichezza con gli stessi e senso critico. Esame scritto (Anatomia Umana): 31 domande a risposta multipla inerenti il programma del corso.

Esami orali (Biologia e Genetica, Istologia): valutazione in trentesimi della pertinenza, chiarezza, ed esaustività delle risposte. Capacità critica di discussione delle implicazioni cliniche. Esame scritto (Anatomia Umana): ogni domanda presenterà una sola risposta corretta alla quale verrà assegnato un punteggio pari a 1; alle risposte errate verrà assegnato un punteggio pari a 0. Nella prova al M.O. (Istologia) si valuterà la capacità dello studente nel riconoscere correttamente preparati istologici e nel descrivere le caratteristiche morfologiche che ne hanno guidato l’identificazione.
L’esame si intende superato quando il voto di ciascun modulo è maggiore o uguale a 18.

L'esame si intende superato se il candidato ha raggiunto i 18/30 in tutti e quattro i moduli didattici. Il voto finale sarà calcolato come media ponderata dei risultati dei singoli moduli. La lode viene attribuita solo con parere unanime dei commissari, quando il punteggio sia già pari a 30 e lo studente abbia dimostrato particolare padronanza della materia negli esami orali (Genetica, Biologia e Istologia) e/o un punteggio di 31 all’esame scritto (Anatomia Umana).