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Risultano propedeutiche a questo corso le conoscenze di base di biologia generale, chimica generale e organica.
Il metodo didattico si avvale di lezioni frontali usando power point e di esercitazioni in preparazione della verifica scritta (esercizi scritti in aula) con possibilità di visite guidate didattiche nei laboratori di biologia molecolare di Centri di Ricerca pubblici e/o privati e di campi sperimentali e di esercitazioni di laboratorio. Il corso è impartito anche in modalità e-learning utilizzando la piattaforma Moodle, contente materiale didattico.
Il corso mira a fornire conoscenze sui principi della genetica mendeliana e molecolare, per la comprensione delle principali caratteristiche e dei meccanismi alla base dell'eredità e della variabilità biologica
L’insegnamento si pone come principale obiettivo didattico quello di fornire la necessaria formazione e le conoscenze per una corretta interpretazione della complessa fenomenologia della variabilità e dell'ereditarietà delle specie, al fine di fornire le necessarie basi teoriche e pratiche, indispensabili per l'utilizzo di applicazioni e tecnologie innovative e classiche nel settore del miglioramento genetico, e al fine di comprendere l'importanza della preservazione e corretta gestione delle risorse genetiche agrarie
Il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti è da considerarsi propedeutico per lo studio e l’applicazione dei principi della selezione e delle metodologie del miglioramento quanti-qualitativo delle produzioni agrarie condotto mediante interventi di miglioramento genetico, utile per operare nei comparti cerealicolo-foraggero, agro-alimentare, agro-energetico e sementiero.
Il programma tratterà l´organizzazione degli esseri viventi, con riferimento ai meccanismi dell'ereditabilità e alle basi genetiche della variabilità genetica e fenotipica. Verranno trattati quindi l'organizzazione, la struttura e la replicazione del materiale ereditario (DNA) e la relazione tra il materiale ereditario e i caratteri fenotipici (il dogma centrale della biologia molecolare). Il programma include quindi i meccanismi di espressione e regolazione genica (trascrizione) il codice genetico e la traduzione (sintesi proteica), la genetica mendeliana (Esperimenti di Mendel), l' organizzazione e la trasmissione del materiale ereditario (Mitosi e Meiosi), le interazioni geniche - epistasia, azioni geniche complementari, fattori letali, pleiotropia, penetranza ed espressività-, gli alleli multipli, l'associazione, la ricombinazione e le mappe genetiche, i meccanismi di eredità e di determinazione del sesso, le mutazioni e gli elementi genici trasponibili, l’eredità citoplasmatica.
Possibili esercitazioni pratiche e di laboratorio: Estrazione del DNA da tessuti vegetali, Esercizi di genetica formale e sugli argomenti del corso, Analisi di popolazioni segreganti di specie vegetali di interesse agrario, Mappe genetiche.
L'esame consisterà in una prova scritta con esercizi inerenti gli argomenti del corso, il cui superamento consente l'accesso al colloquio finale orale.
Sono previste prove facoltative di auto-valutazione in itinere, attraverso test e questionari pubblicati sulla piattaforma Moodle o in classe col docente, il cui scopo è di fornire allo studente una indicazione sulla progressione del suo grado di preparazione e al docente l'eventuale necessità di fornire integrazioni o ripassi di argomenti poco chiari.
Per gli di studenti con disabilità/invalidità o disturbo specifico di apprendimento (DSA), che abbiano fatto debita richiesta di supporto per affrontare lo specifico esame di profitto all’Info Point Disabilità/DSA dell’Ateneo, le modalità di esame saranno adattate alla luce di quanto previsto dalle linee guida di Ateneo (https://www.univpm.it/Entra/Accoglienza_diversamente_abili)
Lo studente, nel corso della prova scritta, dovrà dimostrare conoscenze sugli argomenti del corso attraverso degli esercizi mirati, per i quali si forniranno durante il corso degli esempi tramite esercitazioni pratiche.
La prova scritta consisterà in dieci esercizi. Il superamento della prova scritta è necessario per sostenere il colloquio orale.
Per superare la prova orale, lo studente dovrà dimostrare di possedere una complessiva conoscenza dei contenuti, esposti in maniera sufficientemente corretta con utilizzo di adeguata terminologia scientifica, e di essere in grado di affrontare ragionamenti deduttivi che gli consentano di realizzare opportuni collegamenti all’interno della materia e di averne acquisito una completa padronanza.
Attribuzione del voto finale in trentesimi.
Il voto finale deriverà da una valutazione complessiva delle due prove, scritto ed orale, non necessariamente effettuando una media aritmetica, ma valutando nell'insieme le conoscenze dimostrate dallo studente.
Se l'esame ha esito positivo, la votazione andrà da un minimo di 18 ad un massimo di 30 con la possibilità di encomio (lode)
La prova scritta consisterà in 10 esercizi che contribuiranno complessivamente ad un voto finale massimo di 30, con un voto minimo necessario per accedere alla prova orale di 18.
Tali esercizi potranno includere anche domande di natura puramente teorica.
Il voto finale sarà attribuito dopo il colloquio orale tenendo conto del voto della prova scritta e valutando complessivamente la qualità delle due prove.
La valutazione finale terrà conto delle conoscenze dimostrate, della proprietà di linguaggio ed utilizzo dei termini appropriati, e della capacità di collegamento tra gli argomenti del corso.
La lode verrà attribuita agli studenti che, avendo conseguito la valutazione massima, abbiano dimostrato durante la prova
orale, la completa padronanza della materia
GENETICA AGRARIA. Genetica e biotecnologie per l'agricoltura. Franco
Lorenzetti, Salvatore Ceccarelli, Daniele Rosellini. PATRON 2011
Barcaccia G., Falcinelli M. Genetica e Genomica Volume I Genetica
generale. LIGURI EDITORE
Materiale didattico fornito dal Docente.
Università Politecnica delle Marche
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