ITALIANO

Frequenza Attività Formativa Professionalizzante (tirocinio) 2 anno. Acquisizione delle competenze laboratori 2 anno. Aver sostenuto l’esame del CI di Scienze dell’Igiene Dentale 2 anno.

Attività Didattica professionalizzante del 2 anno.

Conoscere le caratteristiche tecniche, manutenzione, indicazioni ed effetti biologici della strumentazione meccanica; la tipologia e le indicazioni degli inserti; tecniche d’utilizzo. Conoscere tipi, caratteristiche tecniche, effetti biologici ed indicazioni degli strumenti manuali; tecniche di utilizzo. Conoscere le diverse posizioni operatore/paziente nelle procedure di igiene orale professionale di base. Comprendere tutte le parti della cartella clinica. Comprendere come interpretare anamnesi e dati biometrici per pianificare un intervento di igiene orale professionale e prevenzione. Conoscere gli aspetti relativi alla salute orale e complicanze nel paziente con problemi ortopedici, oncologici e nel paziente sottoposto a chirurgia del distretto testa-collo.

Eseguire una rilevazione completa dei dati anamnestici, biometrici e sanitari del paziente. Eseguire una igiene orale professionale con strumenti meccanici e manuali utilizzando strumenti e tecniche adeguate. Impostare un programma di prevenzione e salute orale nel breve e medio periodo. Gestire l’igiene orale di un paziente allettato, con problemi motori, di un paziente sottoposto a terapie oncologiche o chirurgia maxillo-facciale

psicoeducative e relazionali

La cartella clinica e la cartella parodontale. Strumentazione meccanica parodontale: tipologie, caratteristiche tecniche, indicazioni, effetti biologici, inserti, tecniche di utilizzo. Strumentazione manuale: tipi, caratteristiche, indicazioni, effetti biologici, tecniche di utilizzo, ergonomia. Presidi di igiene orale domiciliare. Gestione del paziente ospedalizzato con problemi ortopedici/motori, del paziente sottoposto a terapie oncologiche, del paziente sottoposto a chirurgia maxillo-facciale.

Prova scritta + prova pratica + presentazione di caso clinico. L’apprendimento della prova pratica viene valutato sulla base di checklist appositamente strutturate in procedure e singole azioni. La presentazione del caso clinico valuta l’apprendimento della gestione complessa di un paziente nel medio periodo. Per gli di studenti con disabilità e DSA, su richiesta dello studente, le modalità di esame potranno essere adattate alla luce di quanto previsto dalle linee guida di Ateneo.

La valutazione dello scritto è fatta sulla base del numero di errori. Nella prova pratica, le azioni all’interno di ogni procedura potranno essere eseguite correttamente o in modo incompleto. Esistono delle azioni irrinunciabili che non possono essere sbagliate. Il caso clinico viene valutato considerando parametri tecnici, procedurali, espositivi, cognitivi, di logica e approfondimento.

Prova pratica: l’esecuzione di tutte le azioni in modo totalmente corretto implica l’ottenimento del massimo voto. L’esecuzione scorretta di una procedura irrinunciabile non permette di superare la prova. Il mancato superamento della prova pratica non permette di proseguire nello svolgimento delle altre due prove. Una volta superata la prova pratica, è necessario superare almeno una delle altre due prove per considerare la validità dell’esame. Caso clinico: prova non ripetibile in secondo appello. Se completo ed esaustivo rispetto a tutti i parametri = voto massimo. Alcuni parametri hanno più peso di altri, alcuni parametri sono irrinunciabili e il loro mancato soddisfacimento non permette di superare la prova. Prova scritta: ogni domanda può essere esatta al 100% o parzialmente corretta; per superare la prova sono necessarie 12 risposte esatte su 20 domande.

Il voto finale di tirocinio è il risultato di un calcolo ottenuto da: 1) media dei voti ottenuti dalla prova pratica + scritto + caso clinico (peso 80%); 2) media dei voti ottenuti dalle valutazioni delle sedi di tirocinio (peso 20%). La partecipazione ad almeno due Attività Formative Facoltative consente l’arrotondamento del voto in eccesso anche qualora la media aritmetica sia inferiore a 0,5. Tutte le prove e il voto finale sono espressi in trentesimi, il voto minimo necessario per superare le prove e l’esame finale è pari a 18 su trenta.

Anatomia, ergonomia e tecniche operative in terapia parodontale non chirurgica. G.Fantozzi, GM.Nardi. Tueor Servizi srl 1 ediz. maggio 2022. Schemi didattici, diapositive.