Guida degli insegnamenti

Syllabus

Partially translatedTradotto parzialmente
[W001623] - STORIA DEL LAVOROLABOR HISTORY
Roberto GIULIANELLI
Lingua di erogazione: ITALIANOLessons taught in: ITALIAN
Laurea - [ET06] ECONOMIA E COMMERCIO First Cycle Degree (3 years) - [ET06] ECONOMICS AND COMMERCE
Dipartimento: [040002] Dipartimento Scienze Economiche e SocialiDepartment: [040002] Dipartimento Scienze Economiche e Sociali
Anno di corsoDegree programme year : 3 - Secondo Semestre
Anno offertaAcademic year: 2023-2024
Anno regolamentoAnno regolamento: 2021-2022
Opzionale
Crediti: 6
Ore di lezioneTeaching hours: 44
TipologiaType: D - A scelta dello studente
Settore disciplinareAcademic discipline: SECS-P/12 - STORIA ECONOMICA

LINGUA INSEGNAMENTO LANGUAGE

ITALIANO

Italian


PREREQUISITI PREREQUISITES

Conoscenze di base di storia generale e di storia economica. Le conoscenze di storia economica possono essere acquisite, in larga misura, dall’omonimo insegnamento attivato nel primo anno del corso di studi. Di grande utilità saranno anche le informazioni ricevute dallo studente nell’ambito di insegnamenti come Sociologia economica, o Storia del pensiero economico, e Introduzione al diritto del lavoro.

Basic knowledge of general and economic history. Knowledge of economic history can be acquired from the Economic History course activated in the first year of the course of study. The information received by courses such as Economic Sociology, or History of Economic Thought, and Introduction to Labor Law will also be very useful to the student.


MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL CORSO DEVELOPMENT OF THE COURSE

Il corso si svolge attraverso lezioni frontali teoriche. Queste potranno essere intervallate da incontri seminariali, con la partecipazione di studiosi che interverranno su alcuni degli argomenti in programma. Non sono previste esercitazioni.

The course takes place with theoretical lectures. These lectures may be interspersed with seminars participated by scholars who will talk about some topics of the program. The course does not include exercises.


RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI LEARNING OUTCOMES
Conoscenze e comprensione.

Il corso si propone di trasmettere conoscenze di base sulla evoluzione del lavoro dall’avvio della industrializzazione moderna a oggi, in Italia e all’estero. Esso punta, inoltre, a osservare questo tema da prospettive particolari, approfondendone specifiche questioni.


Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

Il corso consentirà agli studenti di interpretare i tornanti epocali attraversati dal lavoro in età contemporanea. Per questa via, essi saranno in grado di comprendere al meglio le dinamiche del presente, apprezzandone gli elementi di originalità, ma anche gli aspetti di lungo corso e ricorrenti. Le capacità così acquisite forniranno, inoltre, utili strumenti di lettura e di intervento per gli studenti interessati a intraprendere percorsi professionali in materia (per esempio, consulente del lavoro).


Competenze trasversali.

Il corso solleciterà gli studenti a interrogarsi su alcuni dei principali processi socio-economici odierni, leggendoli in prospettiva diacronica. Lo studio del manuale consigliato nel programma d’esame, la stesura di un elaborato scritto su uno degli altri saggi in elenco o la sua presentazione in aula, inoltre, miglioreranno le loro capacità comunicative. Non da ultimo, gli studenti saranno invitati a relazionarsi proficuamente con il docente, interrogandolo anche su questioni non affrontate in aula e di loro particolare interesse.


Knowledge and Understanding.

The course aims to supply basic knowledge on the evolution of labor from the beginning of modern industrialization to today, in Italy and abroad. It also aims to study this issue from special points of view and investigate specific problems.


Capacity to apply Knowledge and Understanding.

The course will allow students to interpret the main turning points of the labor in the contemporary age. In this way, they will be able to better understand the dynamics of the present, whose they can appreciate the special factors, but also the long-running and recurring aspects. The skills acquired will also provide useful reading and intervention tools for students interested in undertaking professional paths (for example, labor consultant).


Transversal Skills.

The course will encourage students to question themselves about some of the main current socio-economic processes and place them in a diachronic perspective. The study of the handbook marked in the exam program, the drafting of a paper on one of the essays reported or its presentation in the classroom will also improve their communication skills. Lastly, students will be invited to interact with the professor, also questioning him on issues not dealt with in the classroom and of particular interest to them



PROGRAMMA PROGRAM

Il corso si concentra sul periodo compreso fra l’industrializzazione otto-novecentesca e l’inizio del XXI secolo. La prospettiva di fondo è internazionale, tuttavia l’attenzione viene specificamente rivolta al caso italiano. Sebbene siano presi in considerazione tutti i macrosettori produttivi (agricoltura, industria, servizi), una cura particolare è riservata al settore secondario.
Tre sono le prospettive da cui la storia del lavoro sarà affrontata, secondo il perimetro cronologico, geografico e settoriale sopra indicato. La prima prospettiva riguarda la tecnologia e l’organizzazione del lavoro: in questa ottica, si prenderà in esame soprattutto il controverso rapporto fra uomo e macchina, inaugurato dalla industrializzazione britannica del XVIII secolo e oggi al centro del dibattito intorno all’Intelligenza artificiale e al suo impiego. La seconda prospettiva investe le rappresentanze dei lavoratori: in questo caso, sarà proposto un percorso che, muovendo dalle corporazioni preindustriali, giungerà alle soglie del sindacalismo contemporaneo. La terza prospettiva, infine, si affaccerà sulle tematiche di genere: si rifletterà, infatti, su alcune delle più importanti e delicate questioni che riguardano il lavoro delle donne.

The course focuses on the period between nineteenth-twentieth-century industrialization and the beginning of the twenty-first century. The underlying outlook is international. However, special attention is aimed at the Italian case. Although all production macro-sectors are taken into consideration (agriculture, industry, services), particular care is paid to the secondary sector.
There are three perspectives from which labor history will be addressed, according to the chronological, geographic and sectoral range we indicated above. The first perspective concerns the technology and organization of work. In this perspective, the controversial relationship between man and machine will be examined. This relationship was opened by the British industrialization of the eighteenth century and today it’s in the middle of the debate around artificial intelligence and its use. The second perspective involves workers' representatives. In this case, a path will be proposed which will move from pre-industrial corporations and reach the threshold of contemporary trade unionism. Finally, the third perspective will look at gender issues and some of the most important and delicate issues concerning the work of women.


MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL'ESAME DEVELOPMENT OF THE EXAMINATION
Modalità di valutazione dell'apprendimento.

L'esame si divide in due fasi:
1) un colloquio orale, relativo ai temi trattati dal manuale indicato al punto a) dei Testi consigliati.
2) presentazione in aula di uno dei saggi inseriti nel punto b) dei Testi consigliati (lavoro di gruppo: massimo 3 componenti per gruppo); oppure stesura di un elaborato scritto di almeno 7 cartelle su uno di essi (lavoro individuale).
Per gli di studenti con disabilità/invalidità o disturbo specifico di apprendimento (DSA), che abbiano fatto debita richiesta di supporto per affrontare lo specifico esame di profitto all’Info Point Disabilità/DSA dell’Ateneo, le modalità di esame saranno adattate alla luce di quanto previsto dalle linee guida di Ateneo (https://www.univpm.it/Entra/Accoglienza_diversamente_abili).


Criteri di valutazione dell'apprendimento.

L’esame mira ad accertare sia la conoscenza da parte degli studenti dei principali fenomeni e processi della storia del lavoro in età contemporanea, sia la loro capacità di metterli a reciproco confronto e formulare in merito fondate osservazioni critiche. Oggetto di valutazione sono anche le capacità di utilizzare un linguaggio appropriato e di inserire fenomeni studiati in più ampi contesti storico-sociali e teorici.


Criteri di misurazione dell'apprendimento.

Il voto è espresso in trentesimi e l’esame si intende superato con una votazione di almeno 18. È prevista l’assegnazione del massimo dei voti con lode (30 e lode) sia per i frequentanti, sia per coloro che non frequentano le lezioni.
La votazione finale è il risultato della seguente somma:
a) votazione conseguita al colloquio orale (fino a un massimo di 20 punti)
b) votazione conseguita alla presentazione in aula o alla stesura dell’elaborato scritto (fino a un massimo di 10 punti).


Criteri di attribuzione del voto finale.

Il conseguimento della votazione minima utile al superamento dell’esame (18/30) presuppone una conoscenza sufficiente di tutte le questioni proposte dal docente nel colloquio e una altrettanto sufficiente prova data in sede di presentazione in aula o di stesura dell’elaborato scritto. L’ottenimento della lode implica la dimostrazione da parte dello studente di una comprensione critica, analitica, approfondita ed esaustiva dei contenuti del corso.


Learning Evaluation Methods.

The exam is divided into two phases:
1) an oral interrogation on the topics addressed in the handbook marked in point a) of the recommended texts.
2) presentation in the classroom of one of the essays included in point b) of the recommended texts (group work: maximum 3 members per group), or paper of at least 7 pages on one of same essays (individual work). For students with disabilities or Specific Learning Disability (SLD) who have contacted the University Disability/SLD Info Point to request support for the specific curricular exam, please note that the way the exam is taken can be adapted in accordance with the University Guidelines (https://www.univpm.it/Entra/Accoglienza_diversamente_abili).


Learning Evaluation Criteria.

The exam aims to check both the students' knowledge of the main issues and processes in the labor history in the contemporary age, and their ability to put them in mutual comparison and make well-founded critical comments on this subject. The ability to use an appropriate language and to place issues studied in broader historical-social and theoretical context are also object of evaluation.


Learning Measurement Criteria.

The vote is expressed in thirtieths. The examination is passed by a vote of at least 18. Both attendants and those who do not attend the lessons can reach the maximum vote (30 cum laude).
The final vote is the result of the following sum:
a) vote obtained in the oral interrogation (up to a maximum of 20 points)
b) vote obtained at the presentation in the classroom or the drafting of the paper (up to a maximum of 10 points).


Final Mark Allocation Criteria.

The achievement of the minimum vote useful for passing the exam (18/30) requires sufficient knowledge of all the questions asked by the professor in the interrogation and a sufficient performance given with the presentation in the classroom or the written paper. To get honors the student has to demonstrate a critical, analytical, in-depth, and exhaustive understanding of the course contents.



TESTI CONSIGLIATI RECOMMENDED READING

Testi consigliati

Punto a)
Stefano Musso, Storia del lavoro in Italia dall’Unità a oggi, Marsilio, Venezia 2011 (seconda edizione aggiornata), ISBN 9788831778992


Punto b) (un saggio a scelta, da presentare in aula o da riassumere e commentare per iscritto)

Tecnologia e organizzazione del lavoro:
M. Kranzberg, J. Gies, Breve storia del lavoro, Mondadori 1991, ISBN 9788804354239 (cap. “Il lavoro all’inizio dell’era industriale”)
A. Accornero, Il mondo della produzione, il Mulino 1994, ISBN 9788815042118 (cap. “I modelli e la transizione”)
J. Rifkin, La fine del lavoro, Mondadori 2002, ISBN 9788804510857 (cap. “La Terza rivoluzione industriale”)
M.L. Betri, Il lavoro e il mondo agricolo, in G. Maifreda (a cura di), Storia del lavoro in Italia. L’Ottocento, Castelvecchi 2018, ISBN 9788869448928
M. Nani, Il lavoro nelle campagne, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1896-1945, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440984
F. Pirro, Dopo il taylor-fordismo: il lavoro per la qualità, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1945-2000, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440991
F. Ricciardi, Il lavoro industriale nella crisi del fordismo: scenari di declino e di trasformazione, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1945-2000, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440991

Rappresentanze del lavoro:
M. Antonioli, Lavoratori e istituzioni sindacali, Bfs 2002, ISBN 88-86389-71-X (cap. “Dal sindacato di mestiere al sindacato d’industria tra ‘800 e ‘900: il caso italiano”)
A. Sangiovanni, Tute blu. La parabola operaia nell’Italia repubblicana, Donzelli 2006, ISBN 9788860360458 (cap. IV: “Immagine mossa e dissolvenza (1973-80)”)
M. Antonioli, Nascita e sviluppo dei sindacati europei. Modelli ed esperienze tra Otto e Novecento, in M. Antonioli (a cura di), Per una storia del sindacato in Europa, Bruno Mondadori 2012, ISBN 9788861598119
F. Loreto, Il dibattito politico e culturale sul Piano del Lavoro della Cgil (1949-50), in F. Loreto (a cura di), Sul Piano del Lavoro della Cgil. Antologia di scritti 1949-1950, Ediesse 2013, ISBN 88-230-1757-3
F. Loreto, Sindacalismi. La rappresentanza del lavoro tra economia e politica, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1896-1945, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440984
E. Betti, Precari e precarie: una storia dell’Italia repubblicana, Carocci 2019, ISBN 9788843089635 (cap. 5: “La nuova esplosione del lavoro precario tra anni Novanta e Duemila”)

Il lavoro delle donne:
M. De Giorgio, Donne e professioni, in Storia d’Italia. Annali 10: I professionisti, a cura di M. Malatesta, Einaudi 1996, ISBN 9788806134266
A. De Clementi, Operai e operaie nel primo cinquantennio del capitalismo italiano, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1896-1945, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440984
B. Curli, Dalla Grande guerra alla Grande crisi: i lavori delle donne, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1896-1945, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440984
F. Bettio, A un passo dalla parità? Mezzo secolo di differenziali salariali di genere, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1945-2000, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440991

Recommended texts

Point a)
Stefano Musso, Storia del lavoro in Italia dall’Unità a oggi, Marsilio, Venezia 2011 (seconda edizione aggiornata), ISBN 9788831778992


Point b) (an essay to choose, to be presented in the classroom or to be summarized and commented in written paper)

Technology and work organization:
M. Kranzberg, J. Gies, Breve storia del lavoro, Mondadori 1991, ISBN 9788804354239 (chapter “Il lavoro all’inizio dell’era industriale”)
A. Accornero, Il mondo della produzione, il Mulino 1994, ISBN 9788815042118 (chapter “I modelli e la transizione”)
J. Rifkin, La fine del lavoro, Mondadori 2002,ISBN 9788804510857 (chapter “La Terza rivoluzione industriale”)
M.L. Betri, Il lavoro e il mondo agricolo, in G. Maifreda (a cura di), Storia del lavoro in Italia. L’Ottocento, Castelvecchi 2018. ISBN 9788869448928
M. Nani, Il lavoro nelle campagne, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1896-1945, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440984
F. Pirro, Dopo il taylor-fordismo: il lavoro per la qualità, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1945-2000, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440991
F. Ricciardi, Il lavoro industriale nella crisi del fordismo: scenari di declino e di trasformazione, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1945-2000, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440991

Workers’ representatives:
M. Antonioli, Lavoratori e istituzioni sindacali, Bfs 2002, ISBN 88-86389-71-X (chapter “Dal sindacato di mestiere al sindacato d’industria tra ‘800 e ‘900: il caso italiano”)
A. Sangiovanni, Tute blu. La parabola operaia nell’Italia repubblicana, Donzelli 2006, ISBN 9788860360458 (chapter IV: “Immagine mossa e dissolvenza (1973-80)”)
M. Antonioli, Nascita e sviluppo dei sindacati europei. Modelli ed esperienze tra Otto e Novecento, in M. Antonioli (a cura di), Per una storia del sindacato in Europa, Bruno Mondadori 2012, ISBN 9788861598119
F. Loreto, Il dibattito politico e culturale sul Piano del Lavoro della Cgil (1949-50), in F. Loreto (a cura di), Sul Piano del Lavoro della Cgil. Antologia di scritti 1949-1950, Ediesse 2013, ISBN 88-230-1757-3
F. Loreto, Sindacalismi. La rappresentanza del lavoro tra economia e politica, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1896-1945, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440984
E. Betti, Precari e precarie: una storia dell’Italia repubblicana, Carocci 2019, ISBN 9788843089635 (chapter 5: “La nuova esplosione del lavoro precario tra anni Novanta e Duemila”)

The labor of women:
M. De Giorgio, Donne e professioni, in Storia d’Italia. Annali 10: I professionisti, a cura di M. Malatesta, Einaudi 1996, ISBN 9788806134266
A. De Clementi, Operai e operaie nel primo cinquantennio del capitalismo italiano, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1896-1945, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440984
B. Curli, Dalla Grande guerra alla Grande crisi: i lavori delle donne, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1896-1945, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440984
F. Bettio, A un passo dalla parità? Mezzo secolo di differenziali salariali di genere, in S. Musso (a cura di), Storia del lavoro in Italia. Il Novecento 1945-2000, Castelvecchi 2015, ISBN 9788869440991


E-LEARNING E-LEARNING

Il corso non sarà svolto in modalità e-learning.

The course will not be carried out in e-learning mode.


Scheda insegnamento erogato nell’A.A. 2023-2024
Le informazioni contenute nella presente scheda assumono carattere definitivo solo a partire dall'A.A. di effettiva erogazione dell'insegnamento.
Academic year 2023-2024

 


Università Politecnica delle Marche
P.zza Roma 22, 60121 Ancona
Tel (+39) 071.220.1, Fax (+39) 071.220.2324
P.I. 00382520427