ITALIANO

Frequenza Attività Formativa Professionalizzante (tirocinio) 3 anno

Attività Didattica Professionalizzante del 3 anno.

Conoscenza delle correlazioni tra patologie sistemiche e manifestazioni orali, conoscenza delle procedure e dei protocolli da adottare nel trattamento di pazienti ASA 1, 2 e 3. Conoscenza delle più recenti acquisizioni in campo tecnico-scientifico su materiali, tecniche e strumenti nel campo dell’igiene orale. Conoscere la definizione e le indicazioni per l’applicazione delle sigillature dei solchi occlusali. Conoscere le tecniche, i materiali e strumenti necessari. Conoscere la realtà odontoiatrica ambulatoriale del territorio e le esigenze di salute orale dell’utenza pediatrica, adulta e geriatrica, nonché le procedure e i trattamenti atti al ripristino di abitudini e stili di vita. Conoscere le problematiche inerenti alla gestione del paziente ospedalizzato chirurgico e oncologico. Conoscere le problematiche di salute orale del paziente in rianimazione. Conoscere le tecniche e le modalità di approccio psico educativo al paziente odontoiatrico con disabilità psico-sensoriali.

Applicare procedure e protocolli clinici in base al tipo di paziente. Adottare capacità critica nei confronti della letteratura scientifica ed applicare le conoscenze con logica consequenzialità. Eseguire le opportune procedure di igiene orale professionale nei vari ambiti clinici, sulla base di una diagnosi e di indici biometrici, in pazienti di tutte le fasce di età. Gestire la salute orale e attuare protocolli di prevenzione nei pazienti ospedalizzati, oncologici e nelle rianimazioni. Promuovere l’igiene orale nei pazienti odontoiatrici con disabilità psico-sensoriali.

psicoeducative e relazionali

manifestazioni cliniche e complicanze delle patologie sistemiche nel cavo orale. Procedure e protocolli clinici nel trattamento di pazienti ASA 1, 2 e 3. Recenti acquisizioni nella parodontologia, implantologia e salute orale. Sigillatura dei solchi occlusali: definizione, indicazioni, procedura, tecnica di applicazione e materiali. Trattamenti di igiene orale professionale nel paziente pediatrico, adulto e geriatrico. Abitudini e stili di vita nocivi per la salute orale, concetti di prevenzione e educazione. Problematiche di salute orale nel paziente ospedalizzato, oncologico, in rianimazione. Salute orale, prevenzione e approccio psico-educativo nel paziente con disabilità psico-sensoriali.

Prova pratica + prova orale. L’apprendimento della prova pratica viene valutato sulla base di una checklist appositamente strutturata in procedure e singole azioni. La prova orale valuta la capacità critica e l’autoapprendimento attraverso parametri definiti. Per gli di studenti con disabilità e DSA, su richiesta dello studente, le modalità di esame potranno essere adattate alla luce di quanto previsto dalle linee guida di Ateneo.

Nella prova pratica, le azioni all’interno di ogni procedura potranno essere eseguite correttamente o in modo incompleto. Esistono delle azioni irrinunciabili che non possono essere sbagliate. La prova orale viene valutata considerando parametri espositivi, cognitivi, di logica e approfondimento.

Nella prova pratica, l’esecuzione di tutte le azioni in modo totalmente corretto implica l’ottenimento del massimo voto. L’esecuzione scorretta di una procedura irrinunciabile non permette di superare la prova. La presentazione orale completa ed esaustiva rispetto a tutti i parametri otterrà il voto massimo. Alcuni parametri hanno più peso di altri, alcuni parametri sono irrinunciabili e il loro mancato soddisfacimento non permette di superare la prova. Il mancato superamento di una delle due prove non permette di superare l’esame.

Il voto finale di tirocinio è il risultato di un calcolo ottenuto da: 1) media dei voti ottenuti dalla prova pratica + presentazione orale (peso 70%); 2) media dei voti ottenuti dalle valutazioni delle sedi di tirocinio (peso 30%). La partecipazione ad almeno due Attività Formative Facoltative consente l’arrotondamento del voto in eccesso anche qualora la media aritmetica sia inferiore a 0,5. Tutte le prove e il voto finale sono espressi in trentesimi, il voto minimo necessario per superare le prove e l’esame finale è pari a 18 su trenta.

Schemi didattici, diapositive