Guida degli insegnamenti

Syllabus

Partially translatedTradotto parzialmente
[W000841] - LABORATORIO DI STORIA DELL'ARCHITETTURA 2HISTORY OF CONTEMPORARY ARCHITECTURE STUDIO 2
PATRIZIA BURATTINI
Lingua di erogazione: ITALIANOLessons taught in: ITALIAN
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni - [IU01] INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Single-cycle Degree - [IU01] INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Dipartimento: [040042] Dipartimento Ingegneria Civile, Edile e dell'ArchitetturaDepartment: [040042] Dipartimento Ingegneria Civile, Edile e dell'Architettura
Anno di corsoDegree programme year : 2 - Primo Semestre
Anno offertaAcademic year: 2023-2024
Anno regolamentoAnno regolamento: 2022-2023
Obbligatorio
Crediti: 3
Ore di lezioneTeaching hours: 50
TipologiaType: A - Base
Settore disciplinareAcademic discipline: ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA


LINGUA INSEGNAMENTO LANGUAGE

ITALIANO

Italian


PREREQUISITI PREREQUISITES

Il bagaglio di conoscenze acquisite nei corsi del primo anno e segnatamente all’architettura rinascimentale e barocca oltre alle nozioni fondamentali di storia della città e della sua composizione urbana nel corso della storia antica e moderna deve essere noto o per lo meno devono essere note le principali indicazioni bibliografiche al fine di poter colmare eventuali lacune.

The wealth of knowledge acquired in the courses of the first year and especially to the Renaissance and Baroque architecture as well as the fundamental notions of the history of the city and its urban composition in the course of ancient and modern history must be known or at least the main ones must be known bibliographic indications in order to be able to fill any gaps.


MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL CORSO DEVELOPMENT OF THE COURSE

Lezioni teoriche: 25 ore, Laboratorio: 25 ore

Theoretical lessons: 25 hours, Laboratory: 25 hours


RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI LEARNING OUTCOMES
Conoscenze e comprensione.

Si rimanda alla Scheda del Corso integrato


Capacità di applicare conoscenze e comprensione.

Si rimanda alla Scheda del Corso integrato


Competenze trasversali.

Si rimanda alla Scheda del Corso integrato


Knowledge and Understanding.

Please refer to the Integrated Course Sheet


Capacity to apply Knowledge and Understanding.

Please refer to the Integrated Course Sheet


Transversal Skills.

Please refer to the Integrated Course Sheet



PROGRAMMA PROGRAM

LEZIONI TEORICHE: MODULO 1. evoluzione dei modelli urbani tra età moderna e contemporanea
Modelli urbani tra età moderna e contemporanea.
La pianificazione urbana e l’architettura degli Stati Uniti indipendenti: dall’architettura dei pionieri e dei grandi architetti e urbanisti (Thomas Jefferson e Pierre Charles L’Enfant) dell’Ottocento (le città di Philadelphia, New York, Washington e Chicago)
Origine e sviluppo di Ancona dal ‘700 all’età contemporanea. Approfondimento si Luigi Vanvitelli e le opere per Ancona.
Modulo 2: Politiche per la residenza dopo la rivoluzione industriale. Utopie socialiste e riforme sociali. I primi modelli di quartieri operai in Europa (Olanda, Germania, Francia..)
Approfondimenti dei temi affrontati nel corso di Storia dell’Architettura 2:
Le correnti e i linguaggi dell’Art Nouveau: dalla Secessione viennese al Modernismo catalano.
La città giardino in Inghilterra.
La situazione architettonica e sociale nell’Olanda tra fine Ottocento e inizio Novecento; l’attività di H. Berlage dalla Borsa merci ai piani di ampliamento della città di Amsterdam; la “Scuola di Amsterdam”.
La situazione architettonica e sociale in Italia tra fine Ottocento e inizio Novecento: i primi progetti infrastrutturali in metallo (Galleria Vittorio Emanuele a Milano) e calcestruzzo armato (il Lingotto a Torino); il movimento futurista e i progetti di Antonio Sant’Elia; l’attività urbanistica e architettonica nella Roma umbertina fino alla fondazione dell’Istituto Case Popolari; cenni ai progetti dei quartieri Testaccio e Garbatella;
L’architettura in Russia dopo la rivoluzione di ottobre: il costruttivismo di Vesnin, Lisitskij, Tatlin, Melnikov. L’architettura in Germania: da Francoforte a Berlino.
Modulo 3: Il tema residenziale in Italia nel secondo Novecento. Il tema della ricostruzione nell’Italia del 1945. Il piano INA-Casa: struttura del piano, finalità e contributo di alcuni progettisti italiani alla realizzazione dei quartieri residenziali. Il tema residenziale e le proposte di alcuni protagonisti dell’architettura italiana del secondo Novecento. Approfondimenti su alcune opere presentate nel corso di Storia dell’architettura 2.
LABORATORIO: Esercitazioni di analisi e comprensione di alcuni dei progetti affrontati durante le lezioni teoriche.
Il laboratorio prevede l'integrazione con il "Laboratorio di Architettura e composizione architettonica 2" e il "Laboratorio di Urbanistica". Per una efficace integrazione delle discipline nel processo progettuale, si prevedono revisioni intermedie che vedono coinvolte tutte le materie del laboratorio integrato.

MODULE 1. Evolution of urban models between the modern and contemporary ages.Urban models between the modern and contemporary ages.
The urban planning and architecture of the independent United States: from the architecture of the pioneers and great architects and urban planners (Thomas Jefferson e Pierre Charles L’Enfant) of the 19th century (the cities of Philadelphia, New York, Washington and Chicago)
Origin and development of Ancona from the 18th century to the contemporary age. In-depth study of Luigi Vanvitelli and the works for Ancona.
MODULE 2. Housing policies after the industrial revolution. Socialist utopias and social reforms. The first models of working-class neighborhoods in Europe (Holland, Germany, France.).
Insights on the topics covered in the History of Architecture 2 course:
The currents and languages of Art Nouveau: from the Viennese Secession to Catalan Modernism.
The garden city in England.
The architectural and social situation in Holland between the end of the 19th and the beginning of the 20th century; the activity of H. Berlage from the commodity exchange to the plans for the expansion of the city of Amsterdam; the “Amsterdam School”.
The architectural and social situation in Italy between the end of the 19th and the beginning of the 20th century: the first infrastructural projects in metal (Galleria Vittorio Emanuele in Milan) and reinforced concrete (the Lingotto in Turin); the futurist movement and the projects of Antonio Sant'Elia; urban planning and architectural activity in Umbertine Rome up to the foundation of the Istituto Case Popolari; outline of the projects in the Testaccio and Garbatella districts;
Architecture in Russia after the October Revolution: the constructivism of Vesnin, Lisitsky, Tatlin, Melnikov.
Architecture in Germany: from Frankfurt to Berlin.
MODULE 3. The residential theme in Italy in the second half of the twentieth century. The theme of reconstruction in Italy in 1945. The INA-Casa plan: structure of the plan, aims and contribution of some Italian designers to the construction of residential districts. The residential theme and the proposals of some protagonists of Italian architecture of the second half of the twentieth century. Insights on some works presented in the History of Architecture course 2.
LABORATORY: Analysis and understanding exercises of some of the projects addressed during the theoretical lessons.
The laboratory provides for the integration with the "Architecture and Architectural Composition Laboratory 2" and the "Urban Planning Laboratory". For an effective integration of the disciplines in the design process, intermediate reviews are foreseen which involve all the subjects of the integrated laboratory.


MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL'ESAME DEVELOPMENT OF THE EXAMINATION
Modalità di valutazione dell'apprendimento.

Prova orale integrata con una presentazione su temi di approfondimento


Criteri di valutazione dell'apprendimento.

Conoscenze acquisite, capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza; capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; qualità dell’esposizione, competenza nell’impiego del lessico specialistico, capacità di stabilire collegamenti interdisciplinari.


Criteri di misurazione dell'apprendimento.

Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18


Criteri di attribuzione del voto finale.

Si definisce il livello della sufficienza pari a 18/30
Possedere conoscenze adeguate agli obiettivi minimi. Saper elaborare correttamente un’analisi, pur con qualche imprecisione. Essere sufficientemente autonomi, anche se non si approfondisce. L’esposizione avviene con sufficiente chiarezza e proprietà di linguaggio.
Il voto massimo pari a 30/30 si raggiunge quando lo studente dimostra di aver sviluppato una personale autonomia di giudizio e un’ottima capacità di argomentazione ed esposizione.


Learning Evaluation Methods.

Oral test integrated with a presentation on in-depth topics


Learning Evaluation Criteria.

Acquired knowledge, ability to discursively organize knowledge; critical reasoning skills on the study carried out; quality of exposure, competence in the use of specialized vocabulary, ability to establish interdisciplinary links.


Learning Measurement Criteria.

The final mark is given out of thirty. The exam is considered passed when the grade is greater than or equal to 18


Final Mark Allocation Criteria.

The level of sufficiency is defined as 18/30
Possess knowledge adequate to the minimum objectives. Knowing how to correctly process an analysis, albeit with some inaccuracies. Be sufficiently autonomous, even if you don't delve into it. The exposition takes place with sufficient clarity and propriety of language.
The maximum grade of 30/30 is achieved when the student demonstrates that he has developed a personal independence of judgment and an excellent ability to argue and explain.



TESTI CONSIGLIATI RECOMMENDED READING

https://learn.univpm.it

V. P. Mosco, Architettura italiana. Dal Postmoderno a oggi, Skira, Milano 2017; K. Frampton, Tettonica e architettura. Poetica della forma architettonica nel XIX e XX secolo, Skira, Milano 2005; W.J.R. Curtis, L’architettura dal 1900, Phaidon, Londra 2006; B. Zevi, Saper vedere l’architettura, Einaudi, Torino 1953; A. Rossi, L’architettura della città, Quodlibet, Macerata 2011; E. Torroja, La concezione strutturale, Città Studi Edizioni, Milano 1966; M. Salvadori, R. Heller, Le strutture in architettura, Etas Kompass, 1964

https://learn.univpm.it  

V. P. Mosco, Architettura italiana. Dal Postmoderno a oggi, Skira, Milano 2017; K. Frampton, Tettonica e architettura. Poetica della forma architettonica nel XIX e XX secolo, Skira, Milano 2005; W.J.R. Curtis, L’architettura dal 1900, Phaidon, Londra 2006; B. Zevi, Saper vedere l’architettura, Einaudi, Torino 1953; A. Rossi, L’architettura della città, Quodlibet, Macerata 2011; E. Torroja, La concezione strutturale, Città Studi Edizioni, Milano 1966; M. Salvadori, R. Heller, Le strutture in architettura, Etas Kompass, 1964


E-LEARNING E-LEARNING

Il corso di insegnamento non è erogato in modalità e-learning

The teaching course is not delivered in e-learning mode


Scheda insegnamento erogato nell’A.A. 2023-2024
Le informazioni contenute nella presente scheda assumono carattere definitivo solo a partire dall'A.A. di effettiva erogazione dell'insegnamento.
Academic year 2023-2024

 


Università Politecnica delle Marche
P.zza Roma 22, 60121 Ancona
Tel (+39) 071.220.1, Fax (+39) 071.220.2324
P.I. 00382520427