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Non sono richieste conoscenze preliminari
Il corso si svilupperà in lezioni frontali da tre ore ciascuna per un totale di 24 ore.
Saper conoscere, analizzare e valutare i rischi in ambiti lavorativi specifici
Saper conoscere, analizzare e valutare i rischi in ambiti lavorativi specifici
competenze in ambito lavorativo
Parte introduttiva: evoluzione legislativa sulla salute e sicurezza sul lavoro, principali fonti normative, definizione dell’ambiente di lavoro, riferimenti al D.Lgs n. 81/2008, dalla valutazione dei rischi ai monitoraggi; concetti di rischio danno, prevenzione, protezione;
i soggetti del sistema di sicurezza e loro responsabilità : datore di lavoro, dirigenti e preposti, la delega di funzioni, il SPP Servizio di prevenzione e protezione, istituzione del SPP interno nomina del responsabile e degli addetti, lavoratori, rappresentanti dei lavoratori, medico competente.
Valutazione dei rischi: DVR e il sistema di sicurezza dell’organizzazione
Gestione delle emergenze, primo soccorso, norme antincendio nei luoghi di lavoro, classificazione del rischio di incendio e la vigilanza antincendio.
Requisiti di sicurezza e di salute nei luoghi di lavoro, quelli specifici: di tipo fisico o meccanico, di tipo ambientale, nei cantieri temporanei o mobili
il servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro delle ASL e rapporti con i soggetti oggetto di controllo; cosa si intende per monitoraggi e perché devono essere fatti; quando sono necessari, quando sono utili, il loro valore; cosa è indispensabile monitorare, cosa è opportuno monitorare; campionamenti ambientali e personali; strategie di monitoraggio; valori limite di esposizione professionale, campagne di monitoraggio e monitoraggi puntuali; le norme di buona tecnica; l’interpretazione dei dati.
Nozioni utili alla parte specifica: monitoraggio in relazione ai fattori di rischio: chimici, fisici, biologici; monitoraggio in relazione alle matrici: aria, acqua, suolo (rifiuti); monitoraggio in relazione al rischio: ambientale, personale, in ambiente di lavoro; le caratteristiche specifiche degli apparecchi per il monitoraggio; il campionamento e l’analisi in laboratorio; l’analisi dei dati (cenni); il piano dei monitoraggi. Esempi pratici riferiti all'ambito dei lavori a cielo aperto ed in sotterraneo. Dispositivi di protezione individuale nell'ambito dei monitoraggi.
La vigilanza e il sistema sanzionatorio: il Comitato per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, il Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro SINP, le ASL, l’Ispettorato nazionale del lavoro, il corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e gli altri organi di vigilanza.
Saper conoscere, analizzare e valutare i rischi in ambiti lavorativi specifici. Conoscere le principali normative che regolano l'agire in specifici contesti lavorativi (navali, grandi opere, cantieri,..). Conoscere la normativa in tema di assunzione di alcol e sostanze stupefacenti sul luoghi di lavoro e le principale misure di prevenzione delle dipendenze.
durante il colloquio lo studente dovrà dimostrare di conoscere: -almeno due degli argomenti relativi alla parte di generale;
-almeno due degli argomenti trattati nella parte speciale.
durante il colloquio lo studente dovrà dimostrare di conoscere: -almeno due degli argomenti relativi alla parte generale;
-almeno due degli argomenti trattati nella parte speciale.
il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. È prevista l’assegnazione del massimo dei voti con lode (30 e lode).
ed. Simone COMPENDIO SULLA SICUREZZA SUL LAVORO
Università Politecnica delle Marche
P.zza Roma 22, 60121 Ancona
Tel (+39) 071.220.1, Fax (+39) 071.220.2324
P.I. 00382520427