ITALIANO

Risultano propedeutiche a questo corso le conoscenze di elementi di microbiologia e biotecnologie e valorizzazione agronomica dei residui organici

Il metodo didattico si avvale di lezioni frontali in ppt (4 CFU) e di esercitazioni in aula, in laboratorio ed eventualmente visite presso impianti di produzione di energia rinnovabile da biomassa di origine agro-forestale (2 CFU). Durante il corso verranno commentati articoli scientifici in inglese sugli argomenti trattati. Il materiale del corso è messo a disposizione degli studenti sulla piattaforma Moodle dove sono disponibili il materiale didattico strutturato in unità di apprendimento e le informazioni sulle varie attività svolte.

L’insegnamento permette agli studenti di acquisire adeguate conoscenze di base sulle filiere agro-energetiche, considerando le differenti fasi produttive: dall’approvvigionamento della biomassa residuale alla sua trasformazione ed utilizzo. Gli studenti acquisiranno i principali elementi per valutarne la sostenibilità e la conoscenza delle principali certificazioni di sistema di gestione ambientale.

L’insegnamento si pone come principale obiettivo didattico lo sviluppo nello studente della capacità di individuazione delle potenzialità di un ambito produttivo agricolo, forestale, agroindustriale, a produrre energia a partire da biomassa residuale, definendo coerentemente con le risorse a disposizione le dimensioni delle filiere di trasformazione e la loro sostenibilità.

a) Autonomia di giudizio: i) individuare le informazioni necessarie per valutare le caratteristiche qualitative e quantitative della biomassa agro-forestale da dedicare alla trasformazione energetica; b) abilità comunicative i) trasferire in modo chiaro ed esauriente informazioni, idee, problemi e relative soluzioni tecniche agli interlocutori, specialisti e non, rappresentativi degli specifici interessi coinvolti nella filiere di trasformazione agro-energetica (imprenditori agro-forestali, amministratori pubblici, rappresentanti dell’opinione pubblica ecc.).

1. Caratterizzazione chimico-fisica della biomassa residuale di provenienza agricola, agroindustriale e agro forestale (1 CFU)
2. Filiere agro-energetiche da biomassa residuale: descrizione generale delle principali filiere; metodi di raccolta e gestione della biomassa; processi di produzione del biocombustibile e di conversione energetica; problematiche di natura tecnica e logistica legate alla qualità e alla disponibilità del materiale (1 CFU)
3. Filiera biomassa lignocellulosica-energia: descrizione di casi studio e della loro sostenibilità (1,5 CFU)
4. Filiera per la produzione di energia da biogas: descrizione di casi studio e della loro sostenibilità (1,5 CFU)
5. Certificazioni dei sistemi di gestione ambientale: ISO 14001, EMAS (1 CFU)

La verifica finale verterà su una prova scritta.

Lo studente, nel corso della prova scritta, dovrà dimostrare: a) conoscenza delle caratteristiche chimico-fisiche delle biomasse residuali; b) conoscenza delle tecniche di gestione delle biomasse e della loro trasformazione energetica; c) conoscenza della sostenibilità della produzione di energia da biomasse residuali.
Per superare la prova scritta, lo studente dovrà dimostrare di possedere una complessiva conoscenza dei contenuti, esposti in maniera sufficientemente corretta con utilizzo di adeguata terminologia tecnica, e di essere in grado di affrontare ragionamenti deduttivi che gli consentano di realizzare opportuni collegamenti all’interno della materia e di averne acquisito una completa padronanza.

Attribuzione del voto finale in trentesimi.

La prova scritta sarà articolata su tre quesiti principali, ognuno dei quali sarà valutabile con un punteggio variabile fra 0 e 10 punti. La lode verrà attribuita agli studenti che, avendo conseguito la valutazione massima, abbiano dimostrato la completa padronanza della materia.

Fiala M., 2013. Energia da biomasse agricole, Maggioli Editore.
AA.VV., 2011. Biomassa ed energia, Maggioli Editore
Verranno inoltre consigliate delle letture di articoli scientifici

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